Esteticamente gradevoli, le piante da interni abbelliscono gli appartamenti e aiutano a trattenere l’umidità. Ma c’è un motivo in più per circondarsene: purificano l’aria, eliminando tossine nocive ed inquinanti domestici.
I VOC (“Volatile Organic Compounds”) sono i composti organici volatili (come acetone, benzene e formaldeide) che vengono emessi da determinati tipi di pitture, pezzi di arredamento, prodotti per la pulizia e stampanti. Essi possono avere effetti a breve e lungo termine sulla salute, causando giramenti di testa, asma e allergie.
Alcuni ricercatori della State University di New York, guidati da Vadoud Niri, hanno condotto uno studio presentato ad un incontro dell’American Chemical Society, per dimostrare che alcune piante possono dare un contributo significativo al miglioramento della qualità dell’aria in casa, purificandola e riducendo i livelli di inquinamento indoor e gli effetti negativi dei VOC.
Niri ed il suo team hanno condotto un esperimento su 5 tipi di piante da interni monitorando la concentrazione di VOC nell’aria in casa con e senza le piante. Dallo studio è stato rilevato che alcune piante riuscivano meglio di altre ad assorbire alcuni tipi di VOC.
Lo studio dei ricercatori ha rilevato che le piante da interni che meglio assorbono i VOC e che quindi purificano l’aria in casa sono:
Chlorophytum comosum, anche nota come falangio, o nastrino, una pianta erbacea sempreverde con foglie lunghe e sottile, verdi con una striatura bianco-crema o bianco-giallino nel centro. E’ la pianta più veloce a far abbassare i livelli di inquinanti: appena messa in casa le percentuali di VOC nell’aria si riducono.
Bromeliaceae, piante dalle foglie dure, lunghe e sottili, a volte spinose ai margini. Sono molto resistenti alla vita in appartamento ma in inverno tendono a perdere le foglie, diventando poco decorative. Si sono rivelate molto efficaci nel rimuovere più dell'80% di sei degli otto composti organici volatili a cui sono state esposte durante l’esperimento del team di studiosi americani.
Consolea falcata, o fico d’india falcato, pianta grassa diffusa nei paesi caraibici e in Florida che deve il suo nome al botanico italiano Michelangelo Console. Ha delle foglie grandi, spinose e carnose, e fiorisce con piccoli fiori rossi o gialli.
Crassula ovata, anche nota come albero di giada, una pianta succulenta a portamento arbustivo con foglie tondeggianti e carnose, di colore verde scuro. Fiorisce con piccoli fiori bianchi o rosa a forma di stella.
Dracaena, piante arbustive e semiarbustive sempreverdi con grandi foglie con bellissime sfumature di verde. Si adattano molto bene alla vita in appartamenti ben scaldati di inverno. Durante l’esperimento la Dracaena si è rivelata la migliore nel rimuovere l'acetone, i cui livelli si sono abbassati del 95%.